Ministero del diacono permanente
Riflettiamo attentamente quale grado del ministero viene affidato nella Chiesa al Diacono.
Fortificato dal dono dello Spirito Santo, egli sarà di aiuto al Vescovo e al suo presbiterio nel ministero della Parola, dell'altare e della carità, mettendosi al servizio di tutti i fratelli.
Divenuto ministro dell'altare, annunzierà il Vangelo, preparerà ciò che è necessario per il sacrificio eucaristico, distribuirà ai fedeli il sacramento del Corpo e del Sangue del Signore.
Inoltre, secondo la missione a lui conferita dal vescovo, avrà il compito di esortare e istruire nella dottrina di Cristo i fedeli e quanti sono alla ricerca della fede, guidare le preghiere, amministrare il Battesimo, assistere e benedire il Matrimonio, portare il Viatico ai moribondi, presiedere il rito delle Esequie.
Consacrato con l'imposizione delle mani secondo l'uso trasmesso dagli Apostoli e unito più strettamente all'altare, il diacono eserciterà il ministero della carità in nome del vescovo o del parroco.
Questi compiti esigono una dedizione totale, perché il popolo di Dio lo riconosca vero discepolo del Cristo, che non è venuto per essere servito, ma per servire.
Celebrazioni per l'ordinazione diaconale di Marco Fiorentino:
- Giovedì 23 novembre: veglia di preghiera con adorazione ore 19.00.
- Domenica 26 novembre S. Messa ore 10,00: Giuramento di fedeltà alla Chiesa.
- Venerdì 8 dicembre ore 15,00 in Cattedrale: Ordinazione Diaconale.
- Domenica 10 dicembre ore 10,00: S. Messa solenne. Dopo la messa rinfresco in Casa del Giovane per tutti.